mercoledì 7 maggio 2008
il verde del chianti
giovedi 30 aprile con il cangia il pomeriggio lo dedichiamo ad un giro nel chianti ,unendo i sentieri che conosciamo entrambi,e cosi farsi una bella girata nel luogo del gallo nero tanto amato.partiamo da tavarnelle v.p e saliamo subito alla splendida badia di passignano,incastonata nei poderi degli antinori,e' un posto il chianto dove la pianura quasi non esiste,difatti la salita attraverso i vigneti si fa sentire,raggiungiamo il "testa di lepre" il passo della strada che unisce mercatalev.p a panzano in chianti(altro posto da vedere) in cima troviamo uno dei primi animali striscianti avvistati in questo periodo,un viperozzo che soffia non poco quando lo disturbiamno fotografandolo,la parte che scende sul versante di greve e' bellissima,e come in tutto il chianti tenuta come un giardino,tutti i suoi casolari o castelli sono impeccabili giustamente,scendiamo verso villa calcinaia prima di arrivare sulla statale,dove hanno un bell'allevamento di capre molto particolari. sulla statale ci dirigiamo verso il passo dei pecorai ,dove svoltiamo a sx salendo in un posto magnifico,il castello del gabbiano
con le sue torri ai lati e uno stupendo e grande glicine sulla facciata principale,un posto veramente bello che merita una visita.da li ripartiamo per l'ultima salita che ci riportera prima sulla strada del testa di lepre,e poi verso santa maria a macerata,terra degli antinori su di un bel sentiero nascosto che solo il cangia conosceva.e attraverso la classica strada bianca del chianti ritorniamo a badia e dopo tavarnelle dove finisce un'altra avventura attraverso lo splendido chianti che non delude mai tutte le volte che ci torno-click
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