martedì 9 marzo 2010

il chianti scorre nelle vene for namibia 10.01.2010


l'anno nuovo e' appena passato,e gia' pensiamo a qualche raduno da effettuare.il secco propone di fare un raduno a favore di una associazionehttp://www.insiemeperlanamibia.it/ essendo lui un sostenitore e conoscitore delle persone e per come si adopera in favore di quei bambini piu' sfortunati.
con un giro di messaggi coinvolgiamo gli amici di sempre,il cangia e il nencio per il percorso e le tabelle,non che i consigli per effettuare al meglio la cosa,e loro come al solito ci danno il loro grande aiuto.
cerchiamo di trovare qualche ricordo da dare al raduno,e lo troviamo nell'azienda dove lavora mio nipote loris,una mini riproduzione di un diso dei freni,molto bellino e apprezzato.la locandina del nencio molto bella viene fatta girare attraverso le mail.e dopo atanta acqua arriva il fatidico giorno.al ritrovo siamo tanti,molto di piu' di quello che pensavamo,visto il meteo oramai sempre cattivo nei confronti dei bikers.
al ritrovo distribuiamo le tabelle con su il propio nick e partiamo,il percorso e' molto bello anche se la giornata non e' delle migliori......... i sentieri sono in molti posti torrenti,ma la cosa non ci impaurisce,il serpentone si allunga causa velocita diverse e salite a volte dure,ma sempre ci aspettimao per radunarci tutti.passiamo da localita' famose nel mondo,come montefioralle,greve in chianti,castello di verrazzano e del gabbiano,posti stupendi,con tutti i loro filari di viti oramai spogli dalle foglie colo ruggine dell'autunno.difatti l'unico posto ostile per le nostre bici e' propio un vigneto,la terra diventata pappa si appiccica e ci rallenta come se ci fossero tante mani a spingerci indietro.ma a piedi riusciamo a passare quasi indenni anche uella trappola per arrivare prima al parcheggio dove ci cambiamo e subito dopo ci dirigiamo verso la "palagina" la fattoria dove ci ha preparato dolci ricette della cucina toscana ,ribollita ,condita da dell'ottimo olio e innaffiato il tutto da del chianti d.o.c
evento e' stato da tutti apprezzato per lo spirito che ci accomuna quando dobbiamo dare una mano a chi sta peggio di noi,anche con il maltempo e il fango.il ricavato e' stato sopra ogni aspettativa ,e generoso da parte di tutti gli amici del forum e non ,quasi 1000€ che i bambini si ritroveranno sotto forma di aiuti per la scuola o medicinali.e' una cosa che ci ha fatto molto piacere,non solo a noi ma anche a chi ha partecipato,che senza loro tutto sarebbe stato vano.un grazie a tutti.qui il resoconto





































mercoledì 4 novembre 2009

l'olio nuovo....buonissimo










































































































vero,l'olio nuovo e' buono come il giro che sterro ,morina,lagunare,danielino e soci hanno creato giu' nella bassa maremma.il viaggio per arrivarci e' lungo,ma i posti e il punto di partenza roccalbegna sono fantastici.l'accoglienza della comitiva e' sempre calorosa e goliardica,lo sterro ci nutre subito con dei biscotti di pane tipici del luogo molto buoni,non come i primi km del percorso che ci preannunnciano come sara' il giro,bello ma tosto.si snoda intorno al m.te labbro.da varie strade bianche e sentieri a meta' percorso circa raggingiamo la sua sommita' da cui si gode di un bellissimo panorama,in lontananza il mare con le isole dell'arcipelago fanno capolino,e molto piu' vicino si vede l'amiata,in cima ci sono delle costruzion in pietra di cui si dice unja setta religiosa faceva strani riti,e ancora ci siano dei seguaci.la terra e' molto selvaggia,si viaggia nel nulla,e si incontrano fattorie con gli animali,in alcune ho visto lo splendido asino amiatino,con le gambe zebrate e la croce sul dorso,sono animali veramente docili e simpatici come la nostra branca su due ruote. per fortuna il meteo era buono e ci siamo gustati il percorso su questo splendido angolo di toscana
i maremmani ci hanno guidato sul percorso molto bene,anche se il prode sterro si e' defilato accompagnando i bikers che avevano scelto il percorso soft,secondo me era una scusa mannaggia.
anche se secondo me molti del gruppo erano venuti per il grande vociferare sul pranzo finale,decantato come pranzi regali,quasi come nel medioevo,banchetti esagerati con carne a quintali e vino a iosa.......e cosi quasi e' stato!il pranzo era ottimo,tutte prelibatezze della casa,una fattoria di allevatori che ci hanno fatto assaggiare tutte le loro specialita',a cui non abbiamo saputo dire di no.alla fine quando eravamo a pancia piena sono arrivati i dolci , raveggiolo con marmellate insieme alla loro ricotta eccellente veramente grazie ai maremmani che si sono prodigati per la loro riuscitissima escursione !!! al prossimo anno!!!








mercoledì 3 giugno 2009

24 splendide ore





si,in mezzo a tutta la polvere del percorso,mescolata al sudore e la fatica,la gara della 24 hr di finale e' stata veramente bella.
al nostro arrivo ci sono innumerevoli tende,e il grande prato che ci ospita e' un miscuglio di bici tende e colori.

in tutti questi anni non avevo mai preso in considerazione di fare questa gara,ma dopo l'edizione 2009 ho capito di essermi fatto scappare parecchie occasioni di divertimento.si perche' finale e' anche e sopra a tutto divertimento,per chi corre fino a chi assiste questi matti che continuano a girare per 24 dannatissime ore
la sera prima gia' si comincia con una grigliata tra amici,dove il vino scorre bene,e la notte in tenda non sara' fredda a causa dell'esalazioni del vino.bello ritrovare anche tanti amici forumendoli che non vedevo da tempoil giorno dopo prova del percorso mentre aspettiamo in trepidazione la start,e sara' liberatorio,visto l'impazienza che ci attanagliava tutti,i giri li devi fare a cannone piu' veloce che puoi,praticamente e' una corsa contro il tempo,dove ognuno da il meglio di se,il cuore lo hai sempre in gola che ti asfissia,ma la frenesia di arrivare soccombe su tutto.
andiamo anche bene nei giri,e vediamo nei giri forse anche un buon piazzamento.
arriva la notte,il bello della 24hr,tutti questi lumi nel bosco lo rendono incantato,noti perfettamente le salite con tutti i fari in fila indiana,sembriamo tante lucciole sudate,ogni tanto trovo i solitari e li incito alla grande,sono delle persone veramente straordinarie per lo sforzo fisico e la testa che gli regge per tutto il tempo.
la notte e' tutto un suono,sul paalcoscenico si esibiscono vari gruppi musicali,ci sono tantissime persone,stand e pazzi scatenati su strane bici,e' una cosa bellissima che ognuno dovrebbe provare.l'incitamento del team ti incoraggia ancora a dare di piu',nostante i giri fatti a razzo ti scavano nelle gambe lasciando posto solo al dolore dei muscoli.dopo non aver dormito per niente,ma questo e' inevitabile con tutto il fracasso arriviamo alla mattina,dove percorrendo il percorso un'occhiata al mare e al sole che sta sorgendo e' d'obbligo,veramente un bel risveglio.arriviamo alla fine della 24hr,e i nostri sforzi sono valsi un bel 5° posto assoluto e 2° di categoria,cosa che non credevamo possibile per noi,e per questo ci ha reso ancora piu' contenti un bel successo grazie a tutti i ragazzi di cilissimo bike di campi bisenzio:lo zambo,il mirko,il petri,braconi,dante,migliorini,la mary,la coppia biagi,il mmass,io,davide,gianmarco,matteo,il fula,gianni,emanuele,daniele,raul e la lucia
grazie per questo bellissimo weekend al 2010 foto

sabato 25 aprile 2009

sbarco in sardegna






e' arrivato anche il fatidico giorno che tanto si era fatto attendere,finalmente partiamo per la sardegna.dove tre carissimi amici ci stanno aspettando,dopo il ritrovo sul molo di tutta la ghenga,saliti sul traghetto ci sistemiamo nelle cuccette,dove alcuni "russatori"incalliti non fanno chiudere occhio a noi poveri ascoltatori di questo supplizzio indecente.la mattina siamo tutti rincolgioniti,ma una discreta colazione,e la vista delle montagne sarde ci ritirano su il morale.ora puntiamo a sud,e dopo varie ore di auto arriviamo a domusnovas,dove il nostro amico sandro ci sta aspettando per portarci all'agriturismo nei monti del marganai.tutte queste piogge non hanno risparmiato la sardegna,pero' l'hanno abbellita di un verde intenso che penso non accada sempre,i prati sono bellissimi,e tutte le piante sono in fiore,come vedremo sui nostri bellissimi percorsi dove ci hanno accompagnato i ragazzi.
arrivati all'agriturismo perdaniedda,situato sui monti del marganai in quota dove possiamo ammirare il panorama che ci circonda ,montiamo le bici e cambiati ci incamminiamo sul 1°giro.il panorama e' bellissimo da quassu,passiamo attraverso vecchie miniere e sentieri intrecciati nella vegetazione ,dove dobbiamo scendere a testa bassa e per di piu' le acque hanno ivaso il sentiero rendendolo ancora piu' bello,inquanto il fango non esiste essendo il percorso tutta pietra,la discesa diventa bella tecnica,e dopo ricomincia la dura salita che ci riporta in cima,dove comincia un bel sentiero lungo 5km di vera libidine in dicesa,ma molto duro,specie la prima parte tutta pietra smossa,che ci costringe constantemente a correggere le traiettori con le pietre che scappano di sotto le nostre gomme.dopo un salto ci riuniamo per poi partire sulla seconda parte del sentiero molto piu' divertente perche' scorrevole con tutte curve in appoggio,che il buon sky precedendoci ci fa fare a manetta in sicurezza,alla fine esultiamo per il divertimento,e se questo e' stato il primo giorno che glialtri benvengano!
dopo un buon bagno la sera ci ritroviamo tutti a tavola ricordano la giornata ,molto lunga causa il viaggio,ma il morale e' cosi alto che la stanchezza non fa da padrona,e le risate di tutte le bischerate raccontate echeggiano nel salone popolato solo dalla nostra combriccola.

il secondo giro,si snoda dalla parte opposta,e ci portera' attraverso vecchie miniere in disuso con panorami fantasmi sul monte sanmichele che dal perda niedda vediamo dalla parte opposta della vallata.difatti il giro e' molto bello,sia per il posti fantasmi,in giro non vediamo mai un'anima,forse qualche capra,ci fermiamo per una pausa su di un costone molto bello,ognuno si sceglie una pietra per sedia,dove consumiamo il panino nel silenzio del luogo,con tutta la valle davanti a noi.raggiunta la somminta' del monte ci prepariamo per la discesa,un ontinuo di curve e controcurve servite a dovere,dove non aspettano latro che di essere cucinate da noi,e difatti sono molto appetitose ,e si fanno prendere la mano e a osare di piu',peccato che come tutte le cose belle finiscono alla svelta.arrivati in fondo andiamo a visitare la grotta di sangiovanni,una bella grotta con doppia entrata attraversata da una carrabile molto suggestiva,dove dalla parte opposta esiste un bar che ci fornisce gelato e ichnusa......
l'unico problema e' risalire al perda niedda,ma per fortuna ci eravamo premuniti di portare giu' le auto per una risalita meccanizzata,meglio cosi perche' oggi il dislivello si e' fatto sentire

3° gorno trasferimento zona nebida all'agriturismo sa rocca,oggi un giro bello e suggestivo sulla spettacolare zona di masua e pandi zucchero,enorme scolgio davati nel golfo,dove dopo una vista su tutto il circondario ci butta direttamente su nebida,ex grande zona mineraria dismessa con vecchie opere costriute dall'uomo e ancora visibili,a quei tempi doveva essere un grande sito minerario,vista anche la imponente miniera di masua e la porta di scarico di porto flavia che sembra una quinta teatrale affacciata sul mare,la zona e' molto caratteristica e tranquilla come tutta la zona,e con un mare bellissimo,anche il resto del giro e' tutto attraverso siti di vecchie miniere,che troviamo in tutta la zona,dava molto lavoro a tutti questa dura attivita',tempi oramai molto lontani.dopo un'altra risalita sempre come tutto il giro pietrosa ci ributtiamo direttamente sul sa rocca,dove ci aspettano una bella doccia,cena e risate garantite da tutto il gruppo oramai unito da uno spirito devoto al divertimento.

4° giorno giro ancora esagerato,partenza da calla famosa spiaggia di caladomestica,saliti per un canyon ci addentriamo tra montagne bellissime,e inmancabilmente vecchie miniere,alcune delle quali sono in ristrutturazione,ci fermiamo a pranzo su un fianco di una collina bellissima,immersi nel silenzio della natura,dove e' possibile riposare davvero qui,non come nelle nostre caotiche citta',le salite si suseguono,e sull'ultima arrivati in cima godiamo del paesaggio su bugerru,piccola localita' sul mare bellissimo,do c'e' anche la famosa galleria hanry,scendiamo sulla vecchia stradella dei minatori che serviva loro per saliree' piena di rovi,ma le protezioni fanno il suo sporco lavoro per fortuna nostra,poi scendiamo di nuovo a caladomestica dove ci godiamo sia il caldo sole che il bellissimo mare di questa splendida sardegna.purtroppo la vacanza e' finita,e domani dopo un'ottimo pranzo in un ristorante segnalato dall'amico sky prendiamo il traghetto e ritorniamo nella nostra toscana.
un grazie a roberto,sandro e luca,che ci hanno dedicato il loro preziosissimo tempo,accompagnandoci a giro in questo splendido posto grazie e alla prossima

1° giorno.perda niedda,rio orridda,su caraviu,miniere di arenas,punta s'uvai
2°.perda niedda,punta manna de pinne perda,baueddu,malacalzetta,foreste del marganai,punta san michele,grotta di san giovanni
3°sa rocca,masua,nebida,cuccu mannu,punta scoperta
4°cala domestica,miniere di san luigi,punta su mannau,monte nieddu,bugerru.

sabato 21 marzo 2009

la montagnola senese






un'altra bellissima uscita con la cricca del forum e' passata,la cosa piu' spiacevole che la many e' caduta sbattendo il polso per la terra,e per questo ne avra' un mese di gesso,speriamo si rimetta alla svelta.
l'organizzazzione sembola &co come sempre e' riuscita nell'impresa, impegnativa piu' delle altre volte per la quantita' di bikers accorsi a sovicille,sede del ritrovo.il percorso e' bello,tutte colline dei dintorni,con splendidi scenari,la terra rossa arata che risalta nei campi,le splendide ville,chiese,oratori e chi ne ha piu' ne metta in questi splendidi posti sono dei gioielli incastonati nella campagna.la pietra fa da padrone in questo luogo,la guida non e' delle piu' semplici,abbiamo percorso sia stadelli che splendidi viottoli tortuosi,tecnici e veramente goduriosi.insomma ci siamo divertiti a dovere,stiamo aumentando la famiglia di bikers del forum oltre misura,ne ho visti un sacco nuovi,e un opiacare ritrovare i vecchi amici,specie quelli che era tanto che non vedevo

sabato 14 febbraio 2009

il chianti scorre nelle vene oldschool




non tutti,ma alcuni sono riusciti a presentarsi con una vecchia mtb degli anni 90 a questo ritrovo,e' stato come ripercorrere il tempo dai vbrake fino ai freni a disco di oggi,passando per le nuovissime forcelle alle rigide unicrown in acciaio durissime,che ti segnalavano anche il passaggio sopra ad ogni minima ondulazione provocata da un sassolino che da cos'altro. senza dimenticarsi che in discesa non frenavano,anche colpa dei pattini dei freni induriti,che dire se non bellissimo.i partecipanti erano quasi una quarantina,il freddo pungente e un tiepido sole ci ha assistito per tutta la giornata attraverso spettacolari scorci nel chianti.anche un americano in vacanza a firenze attraverso il sito mtbforum si e' aggregato con noi scroccando un passaggio al cangia,e rimediando una giornata in mtb che come poche potra' ripercorrere .al ritrovo il freddo pungente ci sveglia del tutto,anche oggi dopo tante uscite con gli amici del forum scopro facce nuove,e ritrovo quelle vecchie un buon segno,una bella donna del club di cecina soprannominata "crocerossina" ci ha accompagnato dimostrando a tanti come si sale in mtb,tirando dei bei rapporti e poi dicono il gentil sesso........,il percorso si snoda attraverso le colline del chianti fiorentino,passaddo attraverso vecchi borghi e splendide fattorie e castelli della zona che va da badia a passignano,greve in c,verrazzano.catello il gabbiano e le tenute tignanello per poi arrivare al punto di partenza.il percorso in buona parte e' una classica strada bianca,sentiero e poco asfalto,discese non pretenziose e salite anche ritte alle volte,ma con uno scenario incantevole una volta in cima ad esse.come al solito le nostre uscite sono scanzonate,con prese in giro rivolte per lo piu' ai piu' vecchi del forum ,che ben sopportano il peso,anzi penso che dentro di se non potrebbero farne a meno.e ala fine merenda sulla cassia presso la fottoria palagina che ci ha degustato di buonissimi affettati,formaggi e pappa al pomodoro,il tutto annaffiato con del buon chianti della zona.rimesso a posto lo stomaco ci siamo rimessi in moto verso casa dove una doccia calda avrebbe ultimato la giornata passata insieme

mercoledì 31 dicembre 2008

neve&ciaspole





ultimo giorno dell'anno,il meteo anche per domani mette bello,che faccio??poi peggiora,volevo rinnovare le ciaspole e decido di andare sul falterona.mi alzo presto e alle 6,40 son gia' in auto verso castagno di andrea .l'alba e' bellissima,attraverso il mugello con i primi raggi di luce,il termometro segna -5°! fuori c'e' una brinata che sembra neve,segno che il tempo e' buono.arrivo all'alimentari di castagno ancora prima che apra,all'interno c'e' un freddo bestia,quasi meglio fuori diavolo!!riparto con un panino verso il borbotto dove pero' prima devo montare le catene perche' altrimenti non si procede.arrivato mi cambio e parto,all'iniziodel sent n°16 indosso le ciaspole e inizio a salire,la salita e' bella ripida,mi porta da 1240 a oltre 1600 mt tutto in un colpo.raggiunto la croce del falterona davanti a me si apre uno scenario fantastico,mi spiace essere da solo,ma gli altri compagni di sempre devono lavorare purtroppo.........la neve e' alta e' soffice,sfrutto la scia di chi e' gia' passato oltre,mi dirigo verso il m.te falco percorrendo lo 00,gli abeti e i faggi sono bellissimi con questa veste,in giro neanche un'animale,comincio a trovare qualche persono verso gli impianti di risalita ma poche.arrivo all'osservatorio militare e i ripetitori sembrano stati schiaffeggiati dalla neve,il vento dei giorni scorsi che soffiava forte l'ha attaccata come un muratore getta l'intonaco al muro.
oltreppasso l'osservatorio e prendo la strada che cala alla rondinaia dove ci sono alcuni campetti da sci.non mi fermo manco al rif la capanna e mi dirigo percorrendo la pista di fondo fino a pian cancelli,dove torno alla macchina,qui la neve e' molto alta,la sbarra non esiste ,e' sommersa dalla neve,diminuisce solo al borbotto,per il resto del percorso e' tutta molto alta e bellissima.ho chiuso l'anno con due eventi che mi hanno pienamente soddisfatto,il raduno alle barbe in compagnia di amici e oggi buon anno!!
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