sabato 15 dicembre
la neve gia' ci attira come bimbi sui dolci,se poi cade sui monti della calvana che fanno godere di un paesaggio a 360° allora non ci tratteniamo piu' e partiamo.
con me c'e' il cangia e' pezzey per questo giro sui monti,il freddo e' intenso anche per via del vento ghiaccio,la salita ci scalda per fortuna e non viene lamentata oggi,la neve che troviamo e' bassa e si percorre bene. l'appennino e' tutto imbiancato ,chissa' se sul giogo sarebbe stato possibile un giro?
arrivati al paese fantasma di valibona,che con la neve e' ancora piu' surreale,lasciamo l'ultimo riparo al vento,che sul crinale del "cantagrilli" ci fa sentire di brutto la sua forza facendoci sbandare vistosamente.ci sono mucche e cavalli a brucare l'erba fuori dalla neve .in cima ci ripariamo dietro la base della croce mangiando qualcosa,ma decidiamo di ripartire perche' ci stiamo congelando per il vento ,anche se c'e' un bellissimo sole e uno splendido panorama su tutto.anche la discesa della retaia si fa benissimo,li la neve era solo in qualche sporadico posto,magari messa sempre su qualche pietra in obligo pronta a farci scivolare,ma anche con le dita infreddolite la mtb la guidiamo fino alla fine. scansiamo l'asfalto di poggio castiglioni e scendiamo su pizzo di monte,cioe' dovevamo,ma sbaglio un sentiero e scendiamo sulla vecchia cementizia tutta avvolta da ponteggi causa restauro,sara' per la prossima volta,l'importante e' farsi un bel giro con gli amici,che lascio lungo la strada di ritorno andando ognuno per la sua destinazione
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