sabato 1 dicembre 2007

zucchero di dante by romagna



il Purgatorio si situa agli antipodi rispetto a Gerusalemme, nell'emisfero australe e ha la forma di un monte: un grosso pan di zucchero. In questo seconda cantica della Divina Commedia.

questo e' quello che ho trovato nel web riguardo a questo monte,per noi non e' stato un purgatorio,ma una immensa soddisfazione..............

stamani siamo partiti per il ritrovo a bagno di romagna io,il polonia e un gumasiano"iceman" che parla poco,solo se non entri in discorsi riguardanti le risorse energetiche ,allora non si zittisce piu'.arriaviamoall'appuntamento con gli amici umbri che si sono presentati in assetto xc e francesco insieme al compare da cesena i "locals"
ho detto xc perche' noi e' la prima volta che li incontravamo gli "umbri", anche perche' in queste uscite non fissiamo mai con biker xc ,dato che abbiamo 2 vedute diverse dei percorsi.ovvero loro posseggono bike leggere e performanti in salita e noi in discesa , magari non hanno la nostra opinione del percorso,troppo(giustamente) hard per loro. invece si sono divertiti alla grande,e districandosi bene in situazioni poco consone ad i loro mezzi ,mettendo in mostra una mentalita' diversa dai soliti xc ..............insomma alla grande
il tempo in romagna era bellissimo,contro il nuvolo che abbiamo lasciato in toscana,solo il passo dei mandrioli faceva da blocco al fronte nuvoloso spingendolo a sud,piuttosto che nella nostra direzione per fortuna nostra.... si parte!
il percorso che abbiamo fatto noi parte da bagno di romagna,si sale su per il "carnaio" fino ad un curvone,da li comincia lo sterrato,tutto strada bianca e sentiero ma fattibilissimo ,con panorami bellissimi su tutte le valli circostanti che ci portera' in cima dopo essersi congiunto all'asfalto dei mandrioli(bellissima strada da fare in moto e bici da corsa) abbiamo trovato il fronte delle nuvole che stava bloccato in cima,e la temperatura e' scesa,come il fango alle ruote e' salito,difatti quei pochi km che separano i mandrioli dal serra e complice la cottura che stava salendo ci hanno fatto arrancare fino al passo serra 1148mt s.l.m
da qui inizia il rituale della vestizione,protezioni casco occhiali e via in discesa su di un canalone viscido e pieno di fogliame ma divertente,dove gli xc cominceranno ad avere qualche problemino
raggiungiamo lo zucchero di dante che gia' ci appariva in lontananza nascosto dai faggi oramai spogli.il posto e' bellissimo con un bel sentiero a volte molto esposto tutte curve con appoggi,dove raggiungiamo case nasseto oramai diroccate con un bel viale di querce che sembrano stregate,indicandoci la via all'ultima discesa una pietraia molto bella che alla fine ci fara' guadare il fiume varie volte e ci portera' di nuovo alle auto con un bel sorriso stampato sul viso di tutti.grazie a tutti i compagni e al "local" francesco che ci ha fatto da guida..........

ps:a fine giro potete sfruttare le terme per un bagno defaticante o per lasciare la famiglia.
lungo il percorso si trova un bel'agriturismo come base di partenza per giri in zona molto bello

buon giro

foto

5 commenti:

francesco ha detto...

Bello Tomb....

che dici?? è da provare???

France

tombike ha detto...

si france ,mooolto bello,e ha fine giro puoi andare con la morosa alle terme

francesco ha detto...

grazie.... purtroppo la morosa non c'è più... :(

ciao

France

Simone Pera ha detto...

Che figata.
Quella conformazione fa venire in mente quei film americani dove la gente fa dropponi naturali a gogo.
Grande Tomb, finalmente ci siamo.

tombike ha detto...

mi spiace france........

@one vero, bei posti naturali con canaloni tutta pietra